dc.contributor.advisor |
Favero, Giovanni |
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dc.contributor.author |
Cadorin, Gilda <1988> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-02-04 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-03-29T10:44:20Z |
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dc.date.available |
2015-04-07T13:58:28Z |
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dc.date.issued |
2014-02-27 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/4295 |
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dc.description.abstract |
Questo elaborato finale intende focalizzarsi su l'analisi comparativa di due brands di portata internazionale relazionati al concetto di immagine paese (country-image). In un mondo sempre più globalizzato e competitivo, l'immagine e la reputazione dei paesi sono diventati elementi strategici nella gestione del sistema-paese, tanto da essere inseriti in alcune agende di governo. Infatti, una country-image stabile svolge un ruolo determinante, in quanto rassicura sia i cittadini che gli stakeholders internazionali, influenzando positivamente una grande varietà di fattori come esportazioni, investimenti esteri, turismo e la possibilità di organizzazione grande eventi internazionali.
La tesi cercherà di esaminare l'evoluzione storica e le caratteristiche dei brands di Italia e Spagna, ovvero il “Made in Italy” e la “Marca España”, comparandoli tra loro ed evidenziando quanto sia incrementata la loro importanza, soprattutto in un contesto di crisi economica come quello odierno. Infatti, è noto che sia la Spagna che l' Italia abbiano delle buone potenzialità per essere sempre più competitive a livello internazionale e leader mondiali in molti settori tradizionali come moda, turismo e agroalimentare. L'obiettivo è dimostrare che oltre agli effetti negativi della crisi, esistono in due paesi dell'Europa meridionale delle iniziative o imprese di successo che a volte vengono sottovalutate dai media.
Per quanto riguarda la Spagna, dal 2002 il governo ha creato un' iniziativa denominata Proyecto Marca España che cerca di promuovere un'immagine positiva e innovativa del paese con la finalità di incentivare e facilitare l'internazionalizzazione dei prodotti spagnoli. Con la crisi degli ultimi anni, questo progetto ha ottenuto un maggiore interesse e svolge un ruolo centrale nell'agenda del governo. L'obiettivo è promuovere casi di successo imprenditoriale spagnolo non solo nei classici settori tradizionali come il turismo, ma anche in nuovi ambiti come ad esempio le nuove tecnologie. Il progetto prevede la collaborazione del Real Instituto Elcano e il Foro de Marcas Renombradas Españolas, un' associazione comprendente quasi cento imprese spagnole con proiezione internazionale.
Nel caso dell'Italia, la nascita del brand del “Made in Italy” è meno recente e affonda le proprie radici nella lunga tradizione e cultura italiana dell'artigianato che raggiunge il proprio apice in seguito alla grande fioritura della moda italiana negli anni '60 -'70. Successivamente, la qualità del “Made in Italy” è andata consolidandosi fino al raggiungimento di un riconoscimento mondiale come uno dei marchi più conosciuti e prestigiosi al mondo. Tuttavia, nel corso della storia il “Made in Italy” ha perso slancio e vi sono stati anche interventi del governo che hanno cercato di salvaguardare i prodotti italiani tramite delle leggi di regolamentazione. Inoltre, in questo periodo di recessione economica, sembra muoversi un ritrovato interesse italiano verso il “”Made in Italy”, che sembra possa essere il motore di traino della nostra economia grazie al continuo apprezzamento all'estero dei nostri prodotti che incrementano le esportazioni.
In conclusione, sia la recente “Marca España” che il più storico “Made in Italy” sono caratterizzati sia da punti di forza su cui puntare, attraverso la valorizzare e promozione, ma anche da elementi critici da migliore con l'innovazione considerandolo forse un primo passo per rivitalizzare l'economia dei due paesi. |
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dc.language.iso |
en |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Gilda Cadorin, 2014 |
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dc.title |
Country image and reputation economy:a comparative analysis of Marca España and Made in Italy. |
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dc.title.alternative |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Relazioni internazionali comparate - international relations |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Scuola in Relazioni Internazionali |
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dc.description.academicyear |
2012/2013, sessione straordinaria |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
817944 |
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dc.subject.miur |
SECS-P/12 STORIA ECONOMICA |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.subject.language |
SPAGNOLO |
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dc.provenance.upload |
Gilda Cadorin (817944@stud.unive.it), 2014-02-04 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Giovanni Favero (gfavero@unive.it), 2014-02-17 |
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