The Turn of the Role of Intelligence After September 11

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dc.contributor.advisor Legrenzi, Matteo it_IT
dc.contributor.author Pigato, Giulia <1989> it_IT
dc.date.accessioned 2014-02-04 it_IT
dc.date.accessioned 2014-03-29T10:44:08Z
dc.date.available 2015-04-07T13:58:27Z
dc.date.issued 2014-02-27 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/4234
dc.description.abstract Che cos'è l'intelligence? La maggior parte dei libri che tratta quest’argomento inizia con questa domanda. Sebbene le definizioni fornite siano molteplici, per la maggior parte delle persone, l'intelligence è sinonimo di informazione segreta. Quest’affermazione però non è del tutto vera. L'intelligence è l'informazione che risponde alle esigenze dei politici ed è raccolta, trattata e ridotta al fine di soddisfare tali esigenze. Si può dire che l'intelligence è un sottoinsieme della più ampia categoria delle informazioni. La decisione di affrontare il tema della svolta del ruolo dell’intelligence dopo l’11 settembre, è sorta dall’importanza e dall’attualità di tale problema. La fase in cui sono entrati gli USA e, assieme a loro il resto del mondo, non è ancora finita, anzi si trova in un processo di continua evoluzione. Le raccomandazioni della Commissione che hanno creato il DNI e il Centro Nazionale sull’Antiterrorismo sono state oggetto di una forte ondata di critiche. Alcuni critici hanno sostenuto che la Commissione fosse stata riduzionista nella sua attenzione sulla riforma dell'intelligence. Il fatto che molti fallimenti governativi, estranei alla comunità dell’intelligence si siano verificati prima dell'11 settembre non significa che la comunità dell'intelligence stessa non abbia fallito. La debolezza dei governi in altri settori significa che vi è la necessità di migliorare le attività di controterrorismo. La comunità dell’intelligence prosegue con i suoi investimenti per combattere il terrorismo e sostenere la Strategia Nazionale dell'Amministrazione dell’antiterrorismo. Al fine di proteggere in modo migliore la sicurezza nazionale, la comunità dell’intelligence rafforzerà le sue capacità di raccolta e di analisi e promuoverà la collaborazione tra le varie agenzie e la condivisione delle informazioni. In futuro, la sicurezza nazionale non sarà semplicemente la sicurezza dello stato-nazione, ma sarà invece la sicurezza di un sistema pluralizzato di governo, attraverso il quale i cittadini saranno in grado di diffondere la loro lealtà e ricorrere alla sicurezza. it_IT
dc.language.iso en it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Giulia Pigato, 2014 it_IT
dc.title The Turn of the Role of Intelligence After September 11 it_IT
dc.title.alternative The Turn of the Role of Intelligence After 9/11 it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Relazioni internazionali comparate - international relations it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Relazioni Internazionali it_IT
dc.description.academicyear 2012/2013, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 821863 it_IT
dc.subject.miur SPS/04 SCIENZA POLITICA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language SPAGNOLO it_IT
dc.provenance.upload Giulia Pigato (821863@stud.unive.it), 2014-02-04 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Matteo Legrenzi (matteo.legrenzi@unive.it), 2014-02-17 it_IT


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