Gli Interest Rate Swap in Italia

Abstract

Negli ultimi anni sempre più spesso si è sentito parlare di strumenti finanziari derivati e dei loro possibili effetti negativi. Questo elaborato propone di offrire una panoramica generale di un prodotto in particolare, l’Interest Rate Swap, inserito in due contesti italiani specifici, il settore pubblico e quello privato. Vengono trattate diverse tematiche: dall’analisi dei mercati Over The Counter all’evoluzione della normativa in materia di derivati, dalla contabilizzazione nei bilanci alle modalità di valutazione di questo strumento. Il testo si conclude analizzando due casi pratici: il primo riguarda l’operazione effettuata (con forti polemiche) dal Comune di Milano mentre il secondo invece tratta l’utilizzo degli Interest Rate Swap da parte di un’azienda italiana di dimensioni medio/grandi. Come si capirà dalla lettura, spesso l’utilizzo degli Interest Rate Swap ha causato dissesti finanziari, soprattutto nel settore pubblico; talvolta addirittura, come nel caso del Comune di Milano, si è ricorso all’autorità giudiziaria facendo causa agli intermediari protagonisti della “truffa” ai danni dell’ente. Con l’obiettivo di rendere più trasparenti e meno rischiosi questi mercati, i legislatori di tutto il mondo stanno implementando l’intero sistema normativo disciplinante tali strumenti.