Abstract:
Il presente elaborato si propone di svolgere un’analisi empirica sulla contabilizzazione del goodwill secondo i principi contabili internazionali nelle imprese europee. Le disposizioni dei principi IFRS 3, IAS 36, IAS 38, imporrebbero di utilizzare il metodo dell’impairment – test. In un contesto di crisi economica come quella attuale, un simile approccio danneggerebbe le imprese, costringendole a ridurre in modo significativo la posta dell’avviamento con conseguenze negative anche per il valore aziendale e la quotazione di mercato. Tutto ciò innescherebbe un ciclo negativo di costante perdita di valore. Il presente lavoro mira a mostrare, attraverso un'analisi di statistica descrittiva che, per questa serie di ragioni, le imprese stanno contabilizzando il goodwill non più secondo i dettami dell’impairment – test. Questo studio vuole quindi condurre una riflessione sulla validità o meno della disciplina contabile dei principi contabili internazionali in riferimento alla situazione economica attuale.