Abstract:
In un contesto di eccezionale crisi economica del Paese, che investe indifferentemente famiglie ed imprese, e nell'urgenza di dare una risposta sul piano degli strumenti per la gestione del dissesto dei debitori non assoggettabili alle vigenti procedure contestuali, il Governo ha approvato la Legge 27 gennaio 2012, n.3 (modificata ex d.l. 179/2012) riguardante le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento. Per sovraindebitamento si intende una situazione di perdurante squilibrio tra obbligazioni assunte e patrimonio liquidabile per farvi fronte, nonché alla definitiva incapacità di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni. La finalità di questa legge è quella di offrire al debitore sovraindebitato e non fallibile degli strumenti per rimediare alla propria situazione di dissesto attraverso, ad esempio, la conclusione di un accordo con i propri creditori o la proposta di un piano nel caso del debitore-consumatore o ancora la liquidazione del patrimonio.
In questo elaborato si analizza l'intero complesso di regole, facendo anche riferimento all'attuale situazione del Paese ed offrendo un confronto con le normative applicate da altri Paesi dell'Unione Europea sulla stessa disciplina.