Abstract:
Il 15 Dicembre 1999 viene approvata dal Parlamento nazionale la legge 482/99: “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”, unico provvedimento giuridico in materia di salvaguardia linguistica; ma già a partire dagli anni '70 le singole regioni hanno tentato di colmare il vuoto provocato dalla legislazione nazionale proponendo un'ampia e diversificata legislazione in merito alla tutela delle lingue minoritarie.
Dopo aver analizzato da un punto di vista critico la legge 482/1999, il lavoro svolto si focalizza sull'analisi della legislazione regionale in materia di tutela linguistica.
In particolar modo vengono prese in considerazione due tematiche presenti all'interno di diversi testi di legge a livello regionale:
la tutela delle minoranze linguistiche mediante la toponomastica e la promozione culturale;
l'insegnamento delle lingue di minoranza.
Per questo motivo, le leggi regionali che verranno proposte e discusse nel seguente lavoro, saranno le sole che si occupano dei medesimi argomenti.
Tuttavia, prima di trattare le due tematiche sopraesposte, verrà condotta una breve analisi generale sugli statuti regionali che si occupano di tutela delle lingue minoritarie e sulla normativa regionale stessa.