Abstract:
Nel corso degli anni ’60 del secolo scorso, un nuovo sistema economico prese forma, quello islamico. Esso nacque come una terza via tra i due sistemi dominanti: il capitalismo e il socialismo, cercando di essere una soluzione basata sull’uguaglianza e la moralità economica. Negli anni, l’economia islamica ha assunto sempre più importanza, influenzando le economie globali. Basti pensare che tra i sistemi finanziari dominanti al momento, vi siano anche quelli dei paesi in cui vige il sistema economico islamico, come ad esempio i paesi del Golfo.
In questa dissertazione verrà fatta un’analisi della nascita di questo fenomeno attraverso la lettura dei versetti del Corano che ne hanno dettato le norme, il pensiero e le ideologie dei suoi fondatori e la critica che ne è stata fatta, facendo un paragone tra l’economia islamica e quella capitalistica e socialista. Particolare attenzione verrà data al Qatar: “lo staterello superpotente”. Una delle penisole più piccole del mondo che ha un prodotto lordo in continua crescita, un paese innovatore e promotore della cultura, nonché esportatore di energia. Attraverso un excursus storico e politico si tracceranno i passi che hanno portato al suo sviluppo economico, analizzando i fattori economici che lo hanno caratterizzato e concludendo con un’analisi accurata dell’applicazione del sistema economico islamico all’economia qatariota.