Abstract:
Obiettivo del lavoro è lo studio delle modalità di finanziamento della guerra della lega di Cognac, che coinvolse Venezia dal 1526 al 1530, attraverso la lettura dei diari del patrizio Marin Sanudo, una fonte di valore inestimabile per la storia sociale, politica ed economica della città.
Dopo aver delineato un quadro delle vicende storiche che condussero al conflitto in cui veneziani, francesi e pontifici si allearono contro la minaccia del potente impero spagnolo di Carlo V, si analizzeranno il tessuto sociale e le istituzioni politiche della Serenissima, che celava dietro a una costituzione ammirata dai contemporanei un mondo di corruzione, brogli, pettegolezzi, invidie e rancori personali.
Si darà quindi uno sguardo alla realtà della Terraferma, alla sua amministrazione e ai fattori di conflittualità, cercando poi di tracciare gli elementi essenziali di un sistema fiscale vario e diversamente articolato tra capitale e province suddite, senza dimenticare la politica ecclesiastica con tutte le sue implicazioni.
Sarà così possibile riscostruire, collocandoli nel contesto politico ed economico dell’epoca, i principali provvedimenti via via adottati dal governo veneziano per fronteggiare la sempre più pressante necessità di denaro connessa alle esigenze belliche.