Abstract:
La Conferenza delle Nazioni Unite per l’Ambiente e lo Sviluppo che si tenne e Rio de Janeiro nel giugno 1992 viene considerata un punto di svolta nelle relazioni internazionali post-guerra fredda. Obiettivo del summit era che i governanti del pianeta trovassero soluzioni comuni per un’economia più sostenibile, data la crescente consapevolezza dei cambiamenti climatici in atto. Ne risultò principalmente un sistema di aiuti economici da parte dei paesi sviluppati a quelli più arretrati. Buona parte della letteratura legge i limitati risultati del summit attraverso l’ottica del neoliberismo economico che si impose sulle negoziazioni, tuttavia dal punto di vista delle relazioni internazionali il summit si presentava come il primo dalla fine della guerra fredda e la questione dello status quo rimaneva aperta dopo la cessazione del conflitto bipolare. Questa revisione prende in esame la letteratura esistente riguardo la dimensione della sicurezza come possibile chiave di lettura attraverso cui leggere la valenza del summit.