Abstract:
A partire dalla fine del XIX secolo, lo Shandong, al pari di numerose altre aree del paese, conobbe una serie di cambiamenti, dovuti in primis all’arrivo delle potenze imperialiste in Cina. Vi fu nello specifico uno spostamento degli interessi economici della provincia da occidente a oriente, che portò ad un totale riassetto dei gateways e dei rispettivi hinterland: le città situate sul Gran canale, che prima dell’ Ottocento avevano vissuto un periodo di prosperità, a causa del declino del sistema fluviale, divennero aree periferiche, escluse dai principali traffici commerciali, mentre le città portuali della costa orientale e i centri urbani prossimi alle linee ferroviarie furono inseriti nella nuova rete di trasporti e comunicazioni, conoscendo un vero e proprio boom economico.