Abstract:
Tra la primavera e l’estate del 2011 il processo tributario è stato interessato da diversi interventi normativi. Il D.l. del 13 Maggio 2011, n. 70 (cosiddetto ''Decreto sviluppo’’), il D.l. del 6 Luglio 2011, n. 98 (prima ''Manovra estiva’’) e il D.l. del 13 Agosto 2011, n. 138 (''Manovra bis’’) hanno inciso, a volte in superficie, altre volte in maniera più profonda e significativa, sul sistema vigente, contribuendo per vari aspetti ad adeguarlo alla disciplina del processo civile e a semplificare alcuni adempimenti previsti a carico delle parti. La modifica più rilevante sia dal punto di vista sistematico che da quello operativo e che, nelle intenzioni del legislatore, dovrebbe produrre apprezzabili effetti deflativi del contenzioso, è senz’altro costituita dall'introduzione degli istituti del reclamo e della mediazione tributaria disciplinati dall'art.17-bis del D.lgs. 31 Dicembre 1992, n. 546.
L’oggetto e l’obbiettivo di questa tesi sarà quello di descrivere questi nuovi istituti deflativi cercando di mettere in evidenza le peculiarità con gli altri istituti deflativi del contenzioso, rimarcando le criticità proprie di uno strumento che, durante il suo primo anno di vita, si è imbattuto contro rilevanti questioni di legittimità costituzionale.