Abstract:
I diritti sociali per i rifugiati ed i richiedenti asilo rappresentano un tema particolarmente ostico sia a causa della sua complessità che per la difficoltà di individuare un frame in cui poterlo inquadrare. Mancando una legge organica sull'asilo,all'incontrovertibilità del principio giuridico secondo cui i rifugiati(e in modo analogo i richiedenti asilo)spettano una serie di diritti "alle medesime condizioni del cittadini italiano" corrisponde un quadro normativo assai frammentato. Nel parlare di diritti sociali goduti e realmente esercitabili da parte di questa categoria di persone è necessario concentrarsi su due livelli distinti ma complementari: da una parte, individuare con precisione i diritti di cui si è titolari e valutare l'adeguatezza dei servizi offerti per renderli effettivi; dall'altra, esaminare concretamente quali sono le modalità di accesso a tali sevizi e rilevare l'eventuale presenza di barriere (burocratiche, amministrative, relazionali, culturali). Da qui si è deciso di realizzare una ricerca in merito l’analisi del diritto alla salute e l'accesso ai servizi sanitari per questa categoria di persone. La ricerca si è concentrata sull'analisi delle azioni intraprese da parte della Cooperativa Sociale Camelot di Ferrara con la collaborazione del Comune di Ferrara, l’Azienda Usl e altre realtà del territorio ferrarese. I progetti sviluppati si concentrano sulla realizzazione di percorsi sanitari di orientamento informazione e formazione non essendo rivolti soltanto agli utenti ma anche agli operatori.