Abstract:
Partendo da un'analisi del postmodernismo, inteso come fenomeno culturale, e della postmodernità, come periodo storico, intendo contestualizzare l'analisi di tre opere di Julian Barnes:"Flaubert's Parrot", "A History of the World in 10 1/2 Chapters", e "Arthur & George". Partendo da una prospettiva principalmente filosofica, il postmodernismo sembra aver avuto importanti ripercussioni nella concezione e nella possibilità di conoscenza dell'individuo, del passato, e della verità stessa. La teoria della prima parte viene messa in pratica nelle opere analizzate nella seconda parte. "Flaubert's Parrot",infatti, può essere concepito come una parodia della tradizionale biografia, in quanto i dubbi e le incertezze epistemologiche tipiche del postmodernismo vengono attualizzate nella riscrittura della vita di Flaubert. "A History of the World in 10 1/2 Chapters", invece, è una riscrittura parodica della storiografia, ovvero della trasformazione del passato in una narrativa. In "Arthur & George", Julian Barnes rielabora un caso realmente accaduto, in cui Arthur Conan Doyle veste i panni di Sherlock Holmes alla ricerca della verità, che tuttavia risulterà inafferrabile.
La conclusione del mio elaborato e che, nonostante il postmodernismo racchiuda in sé una tendenza verso il nichilismo, questo nuovo movimento culturale risulta in ultima analisi positivo. Riconoscendo l'impossibilità di una conoscenza totale, univoca, e universale, resta una pluralità di verità e di interpretazioni del mondo, tutte locali, temporanee e parziali. I dubbi e le incertezze spingono al riconoscimento dell'esistenza di varie spiegazioni del mondo, e questo riconoscimento è l'indispensabile prerogativa della tolleranza.