Abstract:
Negli ultimi anni si sono viste nascere sempre più startup. Purtroppo, come molte statistiche dimostrano, non tutte le nuove imprese appena sviluppate hanno ottenuto il giusto successo per poter continuare il proprio business. Generalmente dopo solo tre anni una startup dichiara il fallimento e non esistono delle motivazioni che permettono di individuare le motivazioni di tale fallimento. Probabilmente una startup, per capire se può avere successo o meno all’interno di un determinato mercato, è necessario che utilizzi la giusta funzione di produzione per avere un indicatore di quanto buono può essere ritenuto il proprio business in un futuro prossimo. Allora, per una qualsiasi nuova realtà, potrebbe risultare necessario interfacciarsi con un modello economico all’interno del quale si può trovare il progresso tecnologico e l’innovazione. Può essere così possibile rivalutare la propria funzione aggregata di produzione, grazie alla quale un’impresa può comprendere se la propria business idea può essere considerata di successo. Sono da tenere in considerazione anche le componenti di rischio, le quali potrebbero mettere in difficoltà i decision makers riguardo le possibili scelte da intraprendere nel caso in cui ci siano più alternative con differenti distribuzioni di probabilità. Sono stati individuati due esempi che spiegano cosa vuol dire avere successo o meno già da quando si è startup: Amazon e Tiscali, due società, note al mondo intero, che nonostante abbiano avuto una partenza molto simile (entrambe sconosciute al mercato, con un business completamente nuovo ed innovativo), l’epilogo è stato completamente diverso.