Abstract:
Il leasing è uno strumento contrattuale giovane ma diffuso globalmente, vera e propria fonte di finanziamento per le imprese. In tutto il mondo è apprezzato per i vantaggi che garantisce ai locatari rispetto agli altri metodi di reperimento delle risorse aziendali: fiscali, strategici ed economici. La distinzione tra leasing finanziario ed operativo, la più nota tra le molte, è al centro di un dibattito che continua ormai dagli anni novanta. IASB e FASB, attraverso un discussion paper e due exposure drafts, propongono modifiche allo IAS 17 –Leases affinché si superi l’attuale metodo di contabilizzazione basato sui rischi e sui benefici del bene locato. In base a questo approccio tutti i leasing operativi non compaiono in bilancio e si permette il c.d. “off balance sheet financing” che non onora il principio di chiarezza e veridicità del bilancio. Il processo è ostacolato da imprese, istituzioni, società di leasing e revisori contabili: il passaggio al “right of use approach”, che impone di iscrivere in stato patrimoniale attività e passività nascenti da un contratto di leasing è troppo oneroso e avrebbe ripercussioni gravissime sugli indici di bilancio e sugli indicatori di performance aziendali. Senza contare che, così com’è, il probabile standard internazionale non elimina, ma aggira le criticità di quello attuale. Il lavoro esamina gli attuali criteri di distinzione, nazionali e internazionali, tra locazione operativa e finanziaria, e descrive il modo in cui, attualmente e in futuro, sono e saranno descritti in bilancio i contratti di leasing. Largo spazio è dato alle opinioni di molti soggetti (agenzie di rating, società di revisione, multinazionali commerciali e di servizi, enti pubblici) sulla questione, con un approfondimento circa gli impatti delle proposte sulla situazione finanziaria e patrimoniale delle imprese locatrici. Non manca qualche riflessione di carattere etico sul ruolo del bilancio, sul significato più alto del principio di prevalenza della sostanza sulla forma e sull’importanza della chiarezza, veridicità e correttezza del modo in cui le imprese si mostrano al mondo.