Abstract:
L'elaborato propone un’analisi delle potenzialità attuali della Sinistra Piave, zona compresa nella provincia di Treviso tra il fiume Piave e il Livenza, e come le risorse di questo territorio potrebbero essere maggiormente valorizzate tramite la cooperazione tra attori locali ed enti turistici, evidenziando come questo ambiente naturale possa utilizzare il suo potenziale per lo sviluppo di un turismo sostenibile.
La Sinistra Piave possiede un patrimonio paesaggistico e ambientale notevole, associato a luoghi storici, culturali e artistici che hanno segnato questo territorio lasciando agli autoctoni della Sinistra Piave un’eredità di valore inestimabile, ma purtroppo poco valorizzata a livello turistico.
Il mio elaborato inizia con l’analisi storica e concettuale del significato di sostenibilità nel settore turistico e di come essa possa essere fonte di valorizzazione per uno sviluppo locale. Per meglio comprendere il valore della Sinistra Piave, è stato successivamente necessario analizzare come questo territorio si sia formato e quindi fornire una visione geostorica di come il paesaggio rurale si sia evoluto nel corso del tempo. Nel corpo centrale della tesi, inizia a prendere forma il vero nucleo del mio progetto, nel quale presento l’importanza dell’heritage di un territorio e delle sue potenzialità a livello turistico e analizzo l’offerta attuale della Sinistra Piave, offrendo una visione dettagliata di tutte le risorse fruibili, presenti nel territorio in questione, a livello turistico. Successivamente, viene riportata un’intervista ad un attore vinicolo della Sinistra Piave, che racconta la propria esperienza da produttore di un prodotto tipico come il vino rosso, così rappresentativo della zona, e suggerisce alcune proposte per incentivare lo sviluppo di un turismo sostenibile. Vengono infine studiate delle possibili integrazioni di nuovi percorsi turistici sostenibili agli itinerari già esistenti, attraverso l’essenziale collaborazione e cooperazione tra attori locali ed enti turistici.
