dc.contributor.advisor |
Martellato, Dino |
it_IT |
dc.contributor.author |
Lentola, Carlo Alberto <1988> |
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dc.date.accessioned |
2013-10-09 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2013-12-03T12:15:06Z |
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dc.date.available |
2015-01-17T09:36:10Z |
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dc.date.issued |
2013-10-24 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/3516 |
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dc.description.abstract |
La recente crisi ha messo l'Europa di fronte a una grande sfida: scegliere se rimanere su posizioni difensive e conservatrici, concentrandosi sui problemi di breve periodo e limitandosi a curare i sintomi dei propri mali con rimedi provvisori, oppure cercare di affrontare i propri mali alla radice con una rinnovata visione di lungo periodo, inaugurando una road map di coraggiose riforme politiche, economiche e istituzionali.
La presente trattazione propone una disamina di alcuni fattori che in questa sfida giocano un ruolo cruciale: le politiche di investimento infrastrutturali e le loro forme di finanziamento nei Quadri Finanziari Pluriennali; lo strumento degli Eurobond (in varie forme) in funzione della creazione di un mercato di titoli europei che sia forte, liquido, all'altezza degli omologhi asiatici e americani, nonché in grado di catalizzare la raccolta di risorse necessarie allo sviluppo delle infrastrutture; le istituzioni e politiche europee legate ai mercati finanziari e al sistema bancario, non ché la questione della “legittimità democratica” avanzata negli ultimi tempi a livello politico.
L'introduzione degli Eurobond come strumento per andare verso una unione fiscale (almeno parziale) è uno degli elementi di cui la politica economico-finanziaria europea dell'immediato futuro non si potrà privare; tale introduzione, a sua volta, dovrà tuttavia essere accompagnata e sostenuta (se non preceduta) da un rafforzamento di quel processo di unificazione bancaria in materia di vigilanza che già è stato avviato dalla BCE, allo scopo di creare fino in fondo un mercato economico e finanziario unico e robusto, in grado di competere con le grandi realtà degli altri continenti e di produrre risorse da investire nel miglioramento del benessere comunitario in modo permanente e sostenibile. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Carlo Alberto Lentola, 2013 |
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dc.title |
Eurobond, infrastrutture e istituzioni europee per lo sviluppo |
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dc.title.alternative |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Economia - economics |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Dipartimento di Economia |
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dc.description.academicyear |
2012/2013, sessione autunnale |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
839998 |
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dc.subject.miur |
SECS-P/02 POLITICA ECONOMICA |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.provenance.upload |
Carlo Alberto Lentola (839998@stud.unive.it), 2013-10-09 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Dino Martellato (marteld@unive.it), 2013-10-21 |
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