Abstract:
Il giorno 8/4/2011, un venerdì, nel comune di Bedizzole , si svolge un Consiglio Comunale nel quale si discute la richiesta della società 3AS.S società agricola , di “costruzione, e gestione di un nuovo impianto per il recupero di energia elettrica da deiezioni avicole (pollina) con potenza pari a circa 1MWe, nel comune di Bedizzole in località Riali.”
Due giorni dopo (10/4/2011), per iniziativa spontanea di alcuni Bedizzolesi, viene fondato il “Comitato Civico Salute e Ambiente Bedizzole e dintorni” che si pone il fine di impedire la costruzione del gassificatore di pollina e di sensibilizzare i Bedizzolesi e gli abitanti dei comuni limitrofi sull’importanza della qualità dell’aria e del suolo.
Il progetto della società 3AS.S società agricola, presentato in data 27 dicembre 2010, alla Provincia di Brescia e al Comune di Bedizzole , verrà quindi osteggiato con forza, dal Comitato e dai cittadini Bedizzolesi, lungo tutto l’iter che dal momento della presentazione del progetto arriverà al 13 giugno 2012, giorno in cui la Provincia di Brescia, durante la quarta conferenza dei servizi indetta per discutere il progetto, negherà l’autorizzazione all’impianto.
L’oggetto di questa tesi è l’analisi economica della serie di eventi prima descritti, soprattutto in riferimento alla tematica dei “costi sociali”.