Abstract:
La presente tesi si propone di valutare l'incidenza della variabile fiscale negli equilibri economico-finanziari e nelle scelte strategiche d'investimento e di localizzazione delle imprese. Lo snodo del lavoro parte dal presupposto che la variabile fiscale sia indice di asimmetria tra i Paesi e che perciò diventi fattore d’influenza nella competitività a livello globale, soprattutto alla luce dell'avvento della globalizzazione.
Lo studio si pone l'obiettivo di indagare le modalità con cui le imprese e, ad un livello superiore, le nazioni, utilizzano la leva fiscale. Si vogliono analizzare i contesti in cui la fiscalità viene utilizzata come modello attrattivo degli investimenti mettendoli a confronto con i casi in cui essa viene utilizzata come puro artificio al fine di sottrarsi alla pressione impositiva. Infine, l’indagine vuole valutare gli aspetti positivi o le conseguenze negative che determinate scelte d’investimento e di localizzazione comportano a livello di valore interno all’impresa e, più in generale, a livello di sistema economico. Si vogliono individuare le possibili strategie che permettano all’impresa di conquistare quel valore aggiunto che sia da un lato presupposto per autofinanziare la crescita e dall’altro la condizione necessaria per competere all’interno del circuito della Corporate Finance e per sfidare la concorrenza globale.