Abstract:
Il fenomeno del conflitto d'interessi è un tema caro alla legislazione bancaria, in quanto si pone in contrasto con l'obiettivo di sana e prudente gestione, presupposto di ciascuna società autorizzata all'esercizio dell'attività bancaria. Nello specifico si dirà dell'organo amministrativo, la cui fisionomia, nel corso dell'ultima decade, appare profondamente mutata, caratterizzata da diverse sfaccettature volte ad individuare le peculiarità di ciascuna figura di cui si compone con riferimento anche ai modelli di amministrazione e controllo alternativi. L'esame della tematica passa, naturalmente, attraverso il confronto tra la disciplina del codice civile e quella di rango speciale allo scopo di inquadrare il requisito di fedeltà ed il dovere di disclosure degli amministratori, considerando l'importante ruolo svolto dagli indipendenti, quale diaframma tra amministratori esecutivi e interessi degli stakeholders. Lo scopo ultimo è quello di dare conto di un fenomeno patologico non solo in ottica di sana gestione, ma anche di tutela della concorrenza.