Abstract:
Durante gli ultimi trent'anni, il processo di aggregazione tra intermediari finanziari di diversa natura ha rappresentato il tratto evolutivo più evidente in tutti i maggiori mercati finanziari. Anche il mercato creditizio europeo, inizialmente frammentato e caratterizzato - specialmente per alcuni Stati - da strutture e condizioni arretrate, è stato interessato da un profondo cambiamento, portando ad una progressiva integrazione, sebbene incompleta. Sotto la lente del processo di concentrazione intrapreso dagli inizi degli anni Ottanta del secolo scorso, la presente ricerca intende analizzare e approfondire la concentrazione del settore bancario in Italia, in modo da giungere ad un giudizio univoco sul suo stato di salute dopo la Crisi Finanziaria del 2007 e le sue prospettive strategiche future. La seguente analisi sarà rivolta a sottolineare modalità ed effetti di questi cambiamenti, in particolare in relazione ai concetti di concorrenza e efficienza del mercato creditizio nazionale; dell'integrazione nel Mercato Europeo e, attraverso questo, in quello globale.