Abstract:
La tesi si è riproposta di analizzare l'evoluzione del concetto di leggerezza in accezione artistica. Prendendo l'avvio da un'idea figurata della nozione, si passa all'interpretazione di alcune opere di Magritte; opere a cui essa risulta contrapposta, anche specularmente, rispetto alla nozione di pesantezza.
In Calvino narratore questa antitesi diverrà significativa soprattutto per esprimere una polarità tra rilevanza / peso dei contenuti e leggerezza dello stile. Sono state prese in esame alcune sue opere significative, quali Il sentiero dei nidi di ragno, La trilogia dei nostri antenati e Le città invisibili.
Particolare attenzione si è riservata alle ricadute che negli anni novanta del XX secolo il paradigma ha assunto nella produzione letteraria e artistica.