Sintesi di Fine Chemicals mediante catalisi bifasica acquosa ed eterogenea

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dc.contributor.advisor Paganelli, Stefano it_IT
dc.contributor.author D'Acunzi, Chiara <1996> it_IT
dc.date.accessioned 2024-09-30 it_IT
dc.date.accessioned 2024-11-13T12:09:04Z
dc.date.available 2024-11-13T12:09:04Z
dc.date.issued 2024-10-21 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/27853
dc.description.abstract La presente tesi di laurea si propone di sviluppare nuovi sistemi catalitici per la sintesi di fine chemicals mediante l'uso di catalisi eterogenea e bifasica acquosa, un approccio che combina i vantaggi della catalisi omogenea con la facilità di separazione tipica della catalisi eterogenea. Il focus è stato posto su catalizzatori a base di metalli di transizione, quali palladio (Pd) e rodio (Rh), supportati su materiali innovativi e sostenibili come la carragenina, un polisaccaride naturale, e l’halloysite, una forma di argilla naturale. Questi materiali non solo garantiscono stabilità ai catalizzatori, ma promuovono anche la loro sostenibilità ambientale. Sono stati sviluppati diversi metodi di preparazione dei catalizzatori, utilizzando il sodio boroidruro (NaBH4) come agente riducente, allo scopo di ottenere nanoparticelle metalliche di Pd e Rh disperse in maniera uniforme. I diversi catalizzatori sono stati testati in prove di idrogenazione su substrati organici di interesse per l'industria della chimica fine. I risultati ottenuti hanno dimostrato un’elevata attività e selettività dei catalizzatori, con alte conversioni e selettività verso i prodotti desiderati. Inoltre, la stabilità e la possibilità di riciclo dei catalizzatori confermano il loro potenziale per applicazioni industriali. L'uso di materiali naturali e sostenibili come la carragenina e l'halloysite, insieme all'ottimizzazione dei processi catalitici, contribuisce alla riduzione dell'impatto ambientale, promuovendo una chimica più verde e sostenibile. Questa tesi si concentra sul testare catalizzatori in reazioni di idrogenazione di diversi substrati organici mediante catalisi bifasica. Il lavoro esplora l'uso di catalizzatori a base di metalli di transizione, quali palladio (Pd) e rodio (Rh), supportati su alloisite e allumina o stabilizzati da k-carragenina, che risultano essere materiali biocompatibili e sostenibili. I catalizzatori ottenuti sono stati testati attraverso prove di idrogenazione su substrati quali 2-cicloesen-1-one, (E)-cinnamaldeide e citrale. I risultati mostrano un'elevata attività e selettività dei catalizzatori sviluppati, con la possibilità di riciclo e stabilità nel tempo. L'uso di materiali biocompatibili come carragenina e alloisite dimostra il potenziale di tecniche catalitiche innovative e sostenibili per la sintesi di composti ad alto valore aggiunto, in linea con i principi della chimica verde e sostenibile. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Chiara D'Acunzi, 2024 it_IT
dc.title Sintesi di Fine Chemicals mediante catalisi bifasica acquosa ed eterogenea it_IT
dc.title.alternative Sintesi di Fine Chemicals mediante catalisi bifasica it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Chimica e tecnologie sostenibili it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi it_IT
dc.description.academicyear sessione_autunnale_23-24_appello_14-10-24 it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 896878 it_IT
dc.subject.miur CHIM/04 CHIMICA INDUSTRIALE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Chiara D'Acunzi (896878@stud.unive.it), 2024-09-30 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck None it_IT


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