Abstract:
Il “Lülü Zuanyao” 律呂纂要 (“Compendio sulle altezze assolute”) rappresenta il primo trattato sulla musica europea scritto in cinese. L’autore è Tomás Pereira (1645-1708), gesuita portoghese attivo presso la corte di Pechino come musicista, orologiaio, costruttore di strumenti musicali, matematico, interprete e diplomatico dal 1673 fino alla sua morte. Divenuto Maestro di musica dell’imperatore Kangxi, Pereira scrive il “Lülü Zuanyao”, in due volumi, come supporto didattico per l’insegnamento della teoria musicale. Adottando una strategia di adattamento culturale nei confronti della realtà cinese, il lusitano crea su misura un nuovo linguaggio musicale “per le orecchie” dell’imperatore e, in questo modo, un ponte tra le due consolidate tradizioni musicali.
Il presente elaborato è articolato in tre capitoli. Il primo capitolo ricostruisce, in primo luogo, la biografia di Pereira dall’infanzia portoghese alla prima formazione, fino alla partenza per la missione in Asia. Viene poi presentata la poliedrica personalità del gesuita, impegnato a corte nelle mansioni più disparate. Segue quindi la presentazione dell’opera, riservando particolare attenzione all’analisi dei contenuti del primo volume e, in ultima istanza, delle strategie retoriche adottate da Pereira per spiegare i principali concetti della teoria della musica occidentale.
Il secondo capitolo propone una traduzione del primo volume del trattato, preceduta dalla trascrizione del testo originale, cui sono stati aggiunti i segni di interpunzione.
Il terzo capitolo verte sul commento traduttologico, con una riflessione sulle strategie traduttive impiegate per mettere in evidenza il peculiare linguaggio musicale creato da Tomás Pereira.
In seguito a una sezione relativa alle conclusioni, chiude l’elaborato la bibliografia. In allegato si presenta infine la riproduzione del testo originale da cui è stata effettuata la trascrizione.