Abstract:
Dall’istituzione delle relazioni diplomatiche sino-italiane nel 1970, il rapporto tra i due Paesi si è sviluppato in maniera discontinua. Essendo gli incontri bilaterali il contatto politico e diplomatico di più alto livello, è significativo il modo in cui nell’era della comunicazione i media scelgono di raccontare questo rapporto, contribuendovi a loro volta.
Il linguaggio che viene utilizzato nei resoconti degli incontri li rende simili e apparentemente indipendenti dal periodo in cui vengono pubblicati. Tuttavia, se si intende il discorso come pratica sociale, questo può essere analizzato per identificare eventuali relazioni di potere tra gli agenti coinvolti.
Il presente studio si propone di analizzare sette articoli tratti dall’Agenzia di Stampa Nuova Cina (Xinhua) e dal Quotidiano del Popolo, pubblicati al termine degli incontri bilaterali tra Presidenti di Cina ed Italia nel periodo compreso dal 2004 al 2022.
Utilizzando la Critical Discourse Analysis come approccio di ricerca, verrà utilizzata una metodologia che integra il modello di Fairclough (1992) dei macro e micro elementi ad un confronto con articoli pubblicata dalla stampa italiana online relativi al caso di studio.
Così facendo verrà in primo luogo proposta un’analisi della pratica discorsiva, il cui livello linguistico evidenzierà in particolare l’utilizzo degli ausiliari modali e dei commissivi impliciti. In seguito, tramite l’analisi dei titoli degli articoli pubblicati dalle principali testate italiane, verrà determinato se date le convenzioni di un genere quale le dichiarazioni alla stampa applicato agli incontri bilaterali, è possibile grazie alla CDA individuare cambiamenti nelle influenze e relazioni di potere tra i partecipanti.