Abstract:
Il lavoro di tesi prende spunto dall'attuale declino del soft power che gli USA stanno subendo nell'area mediorientale, alla luce dei mutati equilibri con gli alleati tradizionali nell'area dovuto in gran parte dai nuovi assetti di potere venutisi a creare in seguito agli eventi della primavera Araba. Nella prima parte e nella seconda parte si presenteranno i mutati equilibri degli USA con quei tradizionali alleati in Medio Oriente (Arabia Saudita, Qatar, Iran ed Israele) che non essendo stati direttamente toccati dalla recente ondata di proteste popolari che hanno portato al crollo di numerosi regimi dell'area si propongono di riempire i vuoti di potere che essa ha causato, implicando la necessità di rivedere la natura dei vincoli che tradizionalmente legano questi Paesi a Washington mettendo in dubbio la leadership statunitense sulla regione; si concluderà presentando il caso particolare del Bahrain quale esempio di come tali potenze stiano cercando sempre più di ritagliarsi il loro spazio nella leadership regionale in maniera sempre più indipendente e spesso in contrasto con la linea seguita dagli USA per quanto riguarda la loro politica estera.