La gestione del brand nei musei: un'indagine sulla Brand Equity e il caso delle Gallerie dell'Accademia di Venezia

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Nuccio, Massimiliano it_IT
dc.contributor.author Nava, Beatrice <2000> it_IT
dc.date.accessioned 2024-09-24 it_IT
dc.date.accessioned 2024-11-13T12:08:23Z
dc.date.available 2024-11-13T12:08:23Z
dc.date.issued 2024-10-30 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/27700
dc.description.abstract La tesi esplora il concetto di Brand Equity nel contesto museale, partendo da un'analisi generale del valore del brand e approfondendo successivamente la sua applicazione nel settore artistico. Viene posta particolare attenzione al modello di David Aaker, che identifica quattro dimensioni fondamentali della Brand Equity: qualità percepita, notorietà, fedeltà e associazioni legate al brand. Questi elementi contribuiscono alla valorizzazione e al rafforzamento del brand, garantendo un vantaggio competitivo solido e duraturo. Viene esaminato anche il modello di Kevin Keller, che si concentra sul valore del brand dal punto di vista del consumatore, evidenziando come la consapevolezza e l’immagine del brand influenzino le risposte alle strategie di marketing. La ricerca prosegue con un approfondimento di questi concetti nel contesto museale, analizzando casi studio specifici che sviluppano strategie di branding innovative, volte a massimizzare le potenzialità del brand museale. Infine, la tesi applica questi concetti teorici al caso delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, attraverso un questionario quantitativo somministrato ai visitatori all’uscita del museo. L’obiettivo è dimostrare come una gestione efficace del brand possa non solo attrarre un pubblico più ampio, ma anche instaurare relazioni di fiducia e familiarità con i visitatori, incrementando la reputazione del museo tra i potenziali finanziatori. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Beatrice Nava, 2024 it_IT
dc.title La gestione del brand nei musei: un'indagine sulla Brand Equity e il caso delle Gallerie dell'Accademia di Venezia it_IT
dc.title.alternative La gestione del brand nei musei: un'indagine sulla Brand Equity e il caso delle Gallerie dell'Accademia di Venezia it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e gestione delle arti e delle attività culturali it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear sessione_autunnale_23-24_appello_14-10-24 it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 896765 it_IT
dc.subject.miur ECON-07/A Economia e gestione delle imprese it_IT
dc.description.note La tesi esplora il concetto di Brand Equity nel contesto museale, partendo da un'analisi generale del valore del brand e approfondendo successivamente la sua applicazione nel settore artistico. Viene posta particolare attenzione al modello di David Aaker, che identifica quattro dimensioni fondamentali della Brand Equity: qualità percepita, notorietà, fedeltà e associazioni legate al brand. Questi elementi contribuiscono alla valorizzazione e al rafforzamento del brand, garantendo un vantaggio competitivo solido e duraturo. Viene esaminato anche il modello di Kevin Keller, che si concentra sul valore del brand dal punto di vista del consumatore, evidenziando come la consapevolezza e l’immagine del brand influenzino le risposte alle strategie di marketing. La ricerca prosegue con un approfondimento di questi concetti nel contesto museale, analizzando casi studio specifici che sviluppano strategie di branding innovative, volte a massimizzare le potenzialità del brand museale. Infine, la tesi applica questi concetti teorici al caso delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, attraverso un questionario quantitativo somministrato ai visitatori all’uscita del museo. L’obiettivo è dimostrare come una gestione efficace del brand possa non solo attrarre un pubblico più ampio, ma anche instaurare relazioni di fiducia e familiarità con i visitatori, incrementando la reputazione del museo tra i potenziali finanziatori. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Beatrice Nava (896765@stud.unive.it), 2024-09-24 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck None it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record