Abstract:
Il seguente lavoro di tesi affronta lo studio delle motivazioni dei non visitatori in ambito museale. Il tema verrà introdotto con una panoramica storico-sociologica del consumo culturale; nello specifico si ripercorrerà l’evoluzione del collezionismo ma soprattutto del museo, dei suoi spazi e come quest’ultimi siano in continuo dialogo e compenetrazione con la società in cui sono inseriti. In seguito, lo studio approfondirà i motivi per il quale il consumo di beni culturali, come ad esempio i musei, sia fondamentale per la formazione di un cittadino e di come costituisca un’esternalità positiva per la società tutta. Successivamente, partendo da casi studio internazionali portati avanti in diversi paesi, Stati Uniti, Germania e Malesia, il presente elaborato intende offrire un contributo analogo sul territorio italiano. Lo scopo dello studio è quello di sottolineare come, al di là del paese o del continente analizzato, il “non-visitatore” di museo tende sempre ad assomigliarsi, di come possano essere individuate delle caratteristiche in comune con il resto del mondo anche in Italia. In secondo luogo, provare ad offrire una panoramica dell’offerta culturale veneziana e non solo, capire quali siano le alternative al consumo culturale e/o museale nella città lagunare. Grazie alla collaborazione con le Gallerie dell’Accademia di Venezia e al resto del gruppo di ricerca, è stato possibile somministrare due surveys ai visitatori della suddetta istituzione, con il fine di raccogliere dati quantitativi e qualitativi in merito alle motivazioni che spingono un soggetto alla visita. Verrà infine distribuito un ultimo questionario online servendosi di un campionamento probabilistico e randomizzato per rilevare dati più specifici e approfonditi sui non-visitatori.