Abstract:
Il presente elaborato si pone l’obiettivo di analizzare la diversità dalla prospettiva organizzativo-aziendale, sottolineando l’importanza che il diversity management riveste secondo la letteratura e spiegando perché la sua corretta applicazione può fare ottenere all’azienda benefici concreti sia in termini di cambiamento interno che di successi esterni.
La coesistenza di diverse forme della diversità associata alla presenza di pregiudizi inconsci, infatti, è in grado di attivare dinamiche conflittuali all’interno di un team di lavoro, portando i collaboratori e le collaboratrici a operare in modo subottimale: si rende necessario comprendere le motivazioni all’origine di tali tematiche affinché possano essere affrontate in modo virtuoso, estrapolando i benefici insiti nelle forme di diversità e minimizzando al contempo il rischio di minacce.
Nell’elaborato verrà posta particolare attenzione alla dimensione legata al genere, in quanto la gender inequality nel mondo del lavoro è un tema annoso e talvolta sottostimato dalle aziende italiane, che porta con sé ragioni strutturali e stereotipi difficili da scardinare.
Un’azienda moderna e attenta alla dimensione sociale d’impresa dovrebbe incorporare pratiche volte all’equità di genere nel corso dell’employee life cycle, nonché adottare un modello di leadership inclusiva in grado di mettere tutti i collaboratori e le collaboratrici nelle migliori condizioni per esprimere le proprie potenzialità.
In ultima istanza verrà presentato il caso studio di un’azienda multiutility che ripone grande impegno nella bottom line sociale, applicando le nozioni e le pratiche contenute nella letteratura del diversity management e della gender equality nel mondo del lavoro.