Abstract:
L’elaborato ha lo scopo di evidenziare come i bisogni dei lavoratori siano mutati negli ultimi anni. L’analisi comincia da una prima definizione del benessere dei lavoratori esponendone i fattori che vi contribuiscono e quelli che invece evidenziano una situazione di malessere dei lavoratori all’interno delle organizzazioni.
Si prosegue evidenziando come il benessere dei lavoratori abbia assunto un punto focale soprattutto a posteriori della pandemia da Coronavirus.
La tesi analizza come i bisogni dei lavoratori si siano evoluti passando da richieste prettamente economiche a richieste di servizi di welfare complementari alla retribuzione monetaria, esigenza sorta soprattutto da parte delle nuove generazioni.
La seconda parte della tesi è incentrata su come lo Stato, tramite le sue direttive, la Contrattazione collettiva e aziendale abbiano fornito molteplici strumenti funzionali e servizi di welfare per poter raggiungere un benessere non solo collettivo ma anche individuale, salvaguardando la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Tra gli strumenti più rilevanti, il riassetto della normativa sulla salute e sicurezza nel Testo Unico sulla Sicurezza del 2008 che posto le basi per un’adeguata tutela del personale, nonché le normative che hanno favorito l’espansione dell’applicazione dei servizi di welfare nei contratti di lavoro e che sono state integrate dai CCNL di differenti settori che ne hanno stabilito i dettagli.
Un notevole contributo è stato fornito dall’INAIL per mezzo di progetto WHP (Workplace Health Promotion) che ha lo scopo di migliorare il benessere organizzativo tra il 2023 e il 2025.
Da ultimo, l’espansione dell’applicazione del Lavoro agile dopo la pandemia ha permesso una maggiore conciliazione tra la vita personale e la vita lavorativa e ha contribuito a rivedere il concetto di luogo e di orario di lavoro, allontanandosi dal classico concetto di “ufficio” tradizionale e di poter garantire ai lavoratori subordinati una maggiore autonomia nell’organizzazione del proprio spazio lavorativo e del proprio orario e ottenere una maggiore fiducia da parte del proprio management.
La terza ed ultima parte dell’elaborato espone un caso aziendale riguardante DHL Express: azienda leader del settore dei trasporti a livello internazionale, premiato come Best Workplace da Great Place to Work per il sesto anno consecutivo.
La strategia “FOCUS” per il raggiungimento del successo dell’organizzazione ha come punto centrale le PERSONE: DHL Express ritiene che la salvaguardia e la promozione del benessere dei propri collaboratori sia centrale per la crescita e per offrire un servizio di qualità dei propri clienti.
Tra gli strumenti utilizzati dall’organizzazione, i due più rilevanti sono due surveys per ascoltare l’opinione dei propri collaboratori:
1.EOS (Employess Opinion Survey), ovvero un’indagine interna per evidenziare i punti di forza e i punti debolezza del team e del luogo di lavoro per poterli migliorare e poter raggiungere un livello di soddisfazione e benessere dei lavoratori sempre più elevato, contribuendo anche ad una migliore performance.
2.Questionario Great Place to Work, si tratta di un’indagine rivolta al mercato esterno all’organizzazione, utile per l’immagine aziendale e per poter esporre i propri valori riguardanti l’equità, il proprio modello di leadership e di sviluppo professionale.
La strategia FOCUS è affiancata dal programma Safety First che si occupa di tutelare la sicurezza dei lavoratori e di prevenire incidenti e infortuni nelle proprie sedi, evidenziando come sia importante la sicurezza della salute fisica dei propri collaboratori.
Infine, DHL Express mette a disposizione dei propri dipendenti differenti piattaforme per rimanere aggiornati sui risultati dell’azienda e sugli obiettivi futuri, facendoli sentire parte di un unico progetto.