Abstract:
La presente tesi analizza i processi di empowerment attuati attraverso partenariati tra imprese sociali e attori provenienti dal settore privato, non-profit e/o pubblico. Sono state selezionate 58 imprese sociali, che appartengono al network internazionale di Ashoka, un’organizzazione non-profit che supporta e promuove l’innovazione e l’imprenditoria sociale su scala globale.
Utilizzando un approccio quantitativo, è stata condotta un’analisi su un campione di 258 partnership multi-stakeholder, formate dalle 58 imprese sociali selezionate e dai rispettivi partner, appartenenti ai settori privato, non-profit e/o pubblico. Nello specifico, attraverso un modello di regressione logistica, il presente studio osserva come diverse configurazioni delle collaborazioni intersettoriali influenzino il tipo di empowerment, materiale o psicologico, da esse generato.
I risultati evidenziano una correlazione significativa tra il livello di eterogeneità delle tipologie dei partner e la forma di empowerment realizzato: le collaborazioni che coinvolgono attori provenienti da settori diversi favoriscono principalmente l’empowerment psicologico, mentre quelle composte da partner appartenenti allo stesso settore, tendono a promuovere maggiormente l’empowerment materiale.
La tesi conclude che non esiste un’unica configurazione per le partnership multi-stakeholder in grado di generare empowerment. Al contrario, la composizione dei partner varia in funzione della specifica forma di empowerment che si desidera ottenere attraverso tali collaborazioni.