Abstract:
L’elaborato ha inteso trattare due argomenti principali, ovverosia l’oggetto etnografico e la sua esposizione in contesti artistici e museali. Si sono volute approfondire le dinamiche storiche e antropologiche che hanno portato a identificare i manufatti etnografici come vere e proprie opere d’arte, cercando di puntualizzarne i risvolti storici e le conseguenze. L’elaborato ha cercato di seguire un approccio cronologico ma non propriamente sistematico, soffermandosi quindi non tanto sul passaggio da una teoria all’altra ma sugli effetti che, per quanto concerne gli oggetti etnografico-artistici e la loro esposizione, ha comportato il passaggio da una prospettiva rappresentazionale ad altre che pongono la relazione tra soggetti, anche non umani, al centro del loro significato. Nell’elaborato si è dedicato attenzione anche al lato espositivo vero e proprio, dando risalto a metodologie che, attraverso l’inclusione del pubblico e la stimolazione di quest’ultimo, cercano di sottrarre l’esperienza conoscitiva all’esclusivo monopolio di musei e committenze, dando invece voce all’esperienza e alle sensazioni del visitatore. Per quanto concerne l’etnografia, le attività concordate e svolte hanno dato continuità all'impianto teorico e hanno trovato una parziale continuità pratica, presso l’ente ospitante, del pensiero a cui si è voluto dare maggior risalto. Si è cercato di problematizzare anche le difficoltà.