Abstract:
La presente tesi indaga i sistemi di illuminazione del Palazzo di Festòs (Creta) durante il periodo protopalaziale, ossia fra il MM IB ed il MM IIB (1900-1700 a.C.). Si concentra, nello specifico, sugli esemplari fittili di lampade e lucerne rinvenute nel Palazzo e nei quartieri adiacenti – Quartiere ad Ovest del Piazzale I, Acropoli Mediana, Chalara e Haghia Fotinì.
Lo studio analizza le varie tipologie di vasi per l’illuminazione, con lo scopo di individuare le caratteristiche di ogni tipo e sottotipo durante ciascuna delle tre fasi protopalaziali (MM IB, MM IIA e MM IIB), e gli elementi di continuità e differenza durante l’intero periodo.
Inoltre, è presente uno studio contestuale, finalizzato a mostrare la correlazione fra lampade e lucerne con gli altri reperti, sia fittili che litici, rinvenuti nei vani insieme agli strumenti di illuminazione. A tal fine, è stata approfondita la connessione fra questi ed alcuni peculiari elementi architettonici, quali banchine, banconi e armadietti a muro, strutture che sembrano essere in qualche modo connesse ai vasi usati per illuminare.
Infine, sono stati addotti dei confronti fra le tipologie di lampade e lucerne presenti a Festòs e quelle rinvenute nei principali siti cretesi, e sono state quindi individuate similitudini, differenze e precipuità dei reperti provenienti dall’area festia.
L’elaborato ha provato, nel complesso, a definire una correlazione fra la morfologia di lampade e lucerne e le loro modalità di impiego. L’analisi ha altresì cercato di interpretare i vasi in esame a seconda del contesto d’uso specifico, per capire se ricoprissero la sola funzione di punti-luce, oppure se venissero usati in contesti cerimoniali o rituali.