Abstract:
Il crollo della SVB è stato un episodio che,a distanza di 15 anni dalla GFC, ha fatto sorgere nuovamente molti dubbi sulla solidità del sistema finanziario attuale dopo un lungo periodo di stabilità e sulla strada intrapresa dai recenti interventi regolatori nel delineare una strategia di supervisione più leggera in materia di stress test, specialmente negli USA: se la crisi del 2008 ha messo in evidenza l'importanza di includere le procedure all'interno dell'architettura regolatoria sia EU sia statunitense, le ultime riforme si sono invece mosse in direzione di una restrizione dell'attenzione alle sole imprese di grandi dimensioni, lasciando alle banche di piccole e medie dimensioni una maggiore discrezionalità e la possibilità di adottare modelli di business che a lungo andare possono comprometterne la viabilità, come accaduto con la SVB.
Nel primo capitolo, verranno presentati gli aspetti generali della finanza moderna, in modo da iniziare ad avere un inquadramento delle procedure di stress test. Il secondo capitolo invece mostrerà il contributo fondamentale apportato dalle prove per il superamento della GFC, e il loro utilizzo nei tempi di piace e di guerra. Il terzo capitolo invece si focalizzerà sul caso della SVB, per cercare di analizzare quale ruolo avrebbero potuto avere gli stress test nella prevenzione del collasso bancario. Infine nel quarto capitolo si presenterà un parallelo con la regolazione attualmente prevista in Europa in materia di stress test per verificare l'esistenza di una SVB Europea e si concluderà con lacune riflessioni sul futuro delle prove all'interno del sistema finanziario.