Abstract:
Le proteste svoltesi a Hong Kong tra il 2019 e il 2020 hanno catturato l’attenzione del mondo intero. Dopo circa cinque anni dal ‘Movimento degli ombrelli’, gli hongkonghesi sono tornati in strada per far sentire la loro voce contro una proposta di modifica della legge sull’estradizione. Con il passare dei giorni, le problematiche sociali che gravano sui cittadini di Hong Kong e la crescente violenza delle forze dell’ordine si sono aggiunte alle iniziali motivazioni delle proteste. Il presente elaborato adotta il punto di vista della Critical Discourse Analysis (CDA) per studiare gli slogan e i manifesti realizzati durante le dimostrazioni. Questi sono tra i principali mezzi comunicativi utilizzati durante i movimenti di protesta per diffondere le idee alla base degli stessi. La CDA si compone di approcci eterogenei creati a partire dalla volontà di mostrare la stretta connessione tra potere, ideologia e discorso, cercando di contrastare le ingiustizie sociali. Questo elaborato è formato da tre capitoli. Il primo illustra il contesto storico e sociale in cui si sono sviluppate le proteste. Il secondo introduce la CDA in generale e, poi, gli specifici metodi adottati nel presente studio, i quesiti di ricerca formulati e la procedura seguita per la raccolta dei dati. Il terzo propone un’analisi approfondita degli slogan e dei manifesti. Infine, è presente una conclusione che espone le risposte ai quesiti di ricerca e le considerazioni che emergono dal lavoro svolto.