Sostenibilità ambientale e comunità resilienti: il caso dell’Alto Vicentino, Life BeWare

Abstract

La sostenibilità ambientale è una tematica centrale in una realtà in cui sono sempre più necessarie comunità resilienti che sappiano rispondere alle ricorrenti crisi legate anche al cambiamento climatico. Innanzitutto, è importante analizzare la situazione italiana rispetto alla sostenibilità ambientale grazie alle misure attuate nel nostro Paese successivamente ad un evento quale la Conferenza di Stoccolma e ad associazioni come il Club di Roma. Per poter analizzare il contesto italiano ed europeo si prendono in considerazione il diritto ambientale presente in costituzioni (Art. 9 Costituzione) e norme (Decreto Legislativo 152 del 2006), oltre all’Agenda 2030. È importante, inoltre, trattare la tematica del Disaster Risk Reduction come pratica che permette ed incentiva l’empowering delle comunità locali. Successivamente si può trovare un collegamento fra l’obiettivo della sostenibilità ambientale con la creazione e la promozione di comunità resilienti; si parte dal concetto di vulnerabilità sociale legata ai disastri ambientali per meglio comprendere quale sia l’utilità nell’aumentare la resilienza nelle comunità locali. Infine, per raccontare come i concetti di sostenibilità ambientale e comunità resilienti siano strettamente legati e come vi sia la necessità di puntare un riflettore su queste tematiche, propongo lo studio di un caso. Si tratta del progetto Life BeWare, un esperimento portato avanti nel territorio dell’Alto Vicentino, che si pone l’obiettivo di realizzare una strategia di adattamento al cambiamento climatico e al rischio di allagamenti e alluvioni in aree urbane e rurali. Il progetto si propone di raggiungere lo scopo tramite il coinvolgimento delle comunità locali, aumentandone la resilienza.