Abstract:
La seguente tesi analizza le relazioni che sussistono tra turismo e sviluppo delle aree rurali, considerando i fattori e gli elementi che determinano strategie di gestione sostenibili di questi territori, che incontrano gli interessi e le esigenze di nuovi segmenti di domanda. Un approccio di sviluppo adottato dalle aree rurali è costituito dal community-based tourism, che prevede un coinvolgimento degli stakeholder nelle fasi di policy-making e planning oltre che in quelle più operative. I rapporti fra i diversi soggetti possono essere analizzati attraverso lo studio delle reti, disciplina approfondita in letteratura da molteplici autori che hanno proposto diversi modelli empirici. La Stakeholder Theory e la Social Network analysis sono due tipologie di strumenti diffusamente utilizzati per lo studio delle reti in ambito turistico: in tale elaborato queste due metodologie vengono applicate per comprendere se e come l’Ecomuseo Aquae Planae, una nuova iniziativa che si sta sviluppando nella Pianura veronese, possa costituire un’entità in grado di stimolare la creazione di una rete in un territorio frammentato. Data la natura ecosistemica delle progettualità ecomuseali e considerati gli elementi che determinano il successo di queste realtà, la tesi esamina il contesto territoriale in cui si sviluppa tale iniziativa e ripercorre le sue fasi dalla nascita alla definizione di linee strategiche e di intervento. L’obiettivo ultimo è però quello di comprendere, attraverso incontri partecipati con il territorio e confronti con i singoli stakeholder, quali siano le relazioni che l’Ecomuseo intesse con gli attori locali, comprendendone la natura e le caratteristiche.