Abstract:
Gli impatti dei cambiamenti climatici stanno influenzando la vita quotidiana delle persone, mentre le nuove generazioni si stanno impegnando attivamente per la promozione di uno sviluppo sostenibile.
Lo sviluppo sostenibile rappresenta il principio guida dei 17 obiettivi interconnessi dell’Agenda ONU 2030 e la governance si configura come un mezzo necessario per il raggiungimento di tali goals. Nell’elaborato ci si concentrerà per il raggiungimento dell’Obiettivo 13 “Promuovere azioni, a tutti i livelli per combattere il cambiamento climatico” poiché i cambiamenti climatici stanno condizionando tutte le economie nazionali che si ripercuotono sul futuro del pianeta e sulle persone. Tra i possibili effetti rientrano il mutamento delle condizioni meteorologiche, l'aumento delle temperature medie e l’innalzamento dei livelli dei mari. Tutti questi impatti hanno influenzato profondamente le abitudini delle persone, soprattutto di quelle che vivono in una situazione di vulnerabilità e povertà, nonostante la battaglia sia a livello globale.
La realizzazione del Goal 13 è in un’ottica di partenariato pubblico – privato, intesa come la collaborazione o alleanza tra diverse parti per il conseguimento di interessi e obiettivi comuni con il fine di superare la netta differenza tra il settore pubblico e quello privato. Questa evoluzione favorisce la ricerca di modalità di collaborazione che vanno al di là della rigidità nella gestione, estendendosi dalla produzione all’erogazione dei servizi e conciliando il settore privato nel finanziamento degli investimenti. Non bisogna trascurare la digitalizzazione dei processi come fattore di modernizzazione della pubblica amministrazione e come contributo alla sostenibilità ambientale e alla crescita economica se concepita come elemento cruciale per il successo e l’efficienza di una qualsiasi forma di partenariato.
L’elaborato, dopo una prima analisi sul partenariato, sulle tipologie e sui metodi di finanziamento, si concentrerà nello studio dell’esperienza costaricana e come questa nazione è stata in grado di invertire la tendenza di deforestazione del suolo che aveva segnato la nazione nel secolo precedente. La Costa Rica si è impegnata in molteplici contesti per salvaguardare l’ambiente, la biodiversità e la vita dei propri cittadini, tramite la partecipazione ad accordi internazionali, partnership e progetti. Ciò ha fatto sì che la Costa Rica, sebbene sia un Paese in via di sviluppo, si collocasse come un esempio di tutela e ripristino del patrimonio paesaggistico nel mondo dimostrando che il welfare della propria popolazione non è strettamente correlato a un indicatore economico.
L’obiettivo del lavoro di ricerca è riconoscere se e in quali aspetti la cultura e gli eventi possono contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio veneziano, attraverso l’intersezione di elementi che possono costituire la chiave di successo per una governance territoriale mirata alla salvaguardia del proprio contesto. Questo approccio è orientato alla tutela di resistere e minimizzare i cambiamenti climatici attuali e futuri, con l’obiettivo di prevenirne gli impatti negativi.
In ciò non sono esclusi caratteri europei come gli obiettivi del Green Deal che puntano a promuovere un’ Europa a impatto climatico zero entro il 2050, lavorando per un’economia moderna e circolare, sulla decarbonizzazione del sistema energetico favorendo le forme rinnovabili e sulla responsabilizzazione dei cittadini.
Il partenariato pubblico – privato in questo elaborato diventa espressione di mezzo utile per favorire la lotta ai cambiamenti climatici e non solo come un mero strumento economico. Si vede quindi la collaborazione tra l’entità pubblica e quella privata in una prospettiva diversa da quella di cui si è abituati, che stravolge le idee comuni e stabilisce nuovi confini.