Abstract:
Il presente lavoro intende proporre una prima edizione critica di un trattato teologico bizantino di XII secolo, Il De azymis et processione Spiritus Sancti di Teodoro di Smirne. La figura di questo filosofo si inscrive nel più ampio panorama delle dispute teologiche del 1112 alla corte di Alessio Comneno e il suo trattato rappresenta una delle risposte più significative al fervore dei dibattiti accesi dall’arrivo dell’arcivescovo “romano” Pietro Grossolano a Costantinopoli. L’opera, come il titolo suggerisce, tocca i due nodi cruciali delle controversie tra cristianità orientale e occidentale: la questione del pane azzimo e la processione dello Spirito Santo. Attraverso un processo di curatela, traduzione e commento, il testo vuole offrire, pertanto, una preziosa risorsa per una maggiore comprensione delle dispute dottrinali e delle complesse relazioni culturali tra Oriente e Occidente agli albori del XII secolo: e, non da ultimo, mira far luce sull’originalità speculativa di un filosofo che, non senza grande abilità retorica, ha saputo sviluppare argomentazioni teologiche in dialogo con la filosofia della natura.