Il sistema di controllo interno e gestione dei rischi applicato alle PMI: dalla teoria alla realtà aziendale italiana

Abstract

Il presente elaborato mira ad esplorare il legame tra le piccole, medie e microimprese (PMI) e il sistema di controllo interno e gestione dei rischi (SCIGR). Nonostante la sua rilevanza teorica e l’utilità affermata nelle organizzazioni strutturate, tale concetto risulta spesso nebuloso e poco integrato nel mondo delle PMI. Le ragioni di questa discrepanza sono oggetto di indagine: riorganizzare l’azienda in modo tale da essere conforme ai dettami della SCIGR è troppo oneroso? È considerato poco utile? Si può ipotizzare che tale sistema non garantisca risultati soddisfacenti in termini di previsione e gestione proattiva dei rischi? Questi interrogativi costituiscono solo una parte degli argomenti affrontati nel presente elaborato che si propone di comprendere le regole operative e distintive che caratterizzano le PMI in tema di gestione dei rischi e valutarne l’entità e il modo in cui queste sono influenzate dalla teoria accademica. Il primo capitolo si propone di introdurre il concetto di rischio in modo esaustivo. Questo includerà una definizione precisa del termine e una suddivisione dei fattori di rischio, accompagnata da un’analisi approfondita dei rischi principali che le PMI solitamente devono affrontare. In seguito, ci si concentrerà sullo studio del concetto e del processo di Risk Management e Enterprise Risk Management, esaminando le pratica e le metodologie adottate per gestire in modo efficace i rischi all’interno delle organizzazioni. Il secondo capitolo avrà come focus l’analisi teorica del sistema di controllo interno e gestione dei rischi all’interno delle organizzazioni. Questo comprende l’identificazione degli obiettivi fondamentali del sistema, dei vantaggi derivanti dalla sua implementazione, gli organi coinvolti nella sua gestione, le procedure adottate e i diversi livelli di implementazione. Il terzo capitolo sarà interamente dedicato all’esplorazione delle PMI, partendo dalla definizione fornita dall’Unione Europea. Successivamente, si procederà ad analizzare in modo approfondito le caratteristiche distintive di queste imprese, le tipiche forme organizzative adottate e il ruolo del controllo di gestione all’interno di esse. L’obiettivo è quello di fornire una panoramica dettagliata delle peculiarità delle PMI, sia dal punto di vista strutturale che gestionale, al fine di comprendere appieno il contesto in cui operano. Il quarto capitolo, che sarà il fulcro centrale dell’intera indagine, si concentrerà sull’analisi dettagliata di questionari e interviste condotte presso PMI italiane. L’obiettivo principale sarà quello di approfondire la percezione, l’implementazione pratica nonché la comprensione dei costi e benefici derivanti dall’adozione del sistema di controllo interno e gestione dei rischi di questo tipo di imprese. Attraverso questo approccio empirico, si mira ad ottenere una comprensione approfondita delle dinamiche operative e delle sfide incontrate dalle PMI nell’implementare e gestire efficacemente il sistema di controllo interno e gestione dei rischi. Nel quinto capitolo infine, ci si concentrerà su una valutazione pratica e specifica, applicata ad una PMI veneta che, al momento, non ha ancora sviluppato un sistema di controllo interno e gestione dei rischi. Attraverso un’analisi dettagliata verranno esplorate le ragioni di questa situazione cercando di individuare le sfide e le motivazioni che hanno portato a tale mancanze. Inoltre verranno proposte una serie di soluzioni e vantaggi che potrebbero derivare dall’implementazione di tali strumenti preventivi, fornendo una guida pratica volta al miglioramento della gestione dei rischi di questa realtà e ad un maggiore sicurezza operativa.