Abstract:
La gig economy in Cina è stata oggetto di crescente interesse accademico negli ultimi anni, sia per le sue implicazioni socioeconomiche che per le sfide normative che pone. Questa tesi si propone di esaminare l'evoluzione della gig economy in Cina, analizzando l'impatto che ha avuto sul mercato del lavoro, sui lavoratori stessi e sul quadro normativo. La ricerca adotta una metodologia mista, combinando analisi quantitative e qualitative per fornire una panoramica completa del fenomeno.
Il primo capitolo traccia l'evoluzione della gig economy in Cina, evidenziando come la transizione dalle aziende statali a forme di lavoro più flessibili abbia creato nuove opportunità ma anche nuove sfide. Si esplorano le caratteristiche dei gig workers, evidenziando le loro condizioni di lavoro e i rischi associati a questa forma di impiego. Inoltre, si discute la regolamentazione giuridica dei gig workers, analizzando il loro status legale, le sfide della classificazione e l'intervento del governo per garantire la stabilità occupazionale.
Il secondo capitolo si concentra sulla natura dei contratti di lavoro nella gig economy, esaminando le tipologie di contratti, i problemi contrattuali e la contrattazione collettiva. Si evidenziano le difficoltà legate alla definizione del rapporto di lavoro e le implicazioni per i diritti dei lavoratori.
Il terzo capitolo esamina gli aspetti fisiologici del rapporto lavorativo, inclusi retribuzione, precarietà e sicurezza, nonché le patologie associate a questo tipo di impiego. Si analizzano le condizioni di lavoro e i fattori di stress che possono portare a problemi di salute tra i gig workers.
Il quarto capitolo presenta alcuni casi di studio, in particolare le proteste dei lavoratori di Meituan e Eleme, due delle principali piattaforme di consegna in Cina. Questi casi vengono analizzati per comprendere meglio le dinamiche di conflitto nel settore e le implicazioni per i lavoratori e le aziende coinvolte.
Infine, la conclusione sintetizza i risultati della ricerca, evidenzia i limiti dello studio e suggerisce possibili sviluppi futuri. La tesi conclude sottolineando l'importanza di una regolamentazione efficace e di un dialogo tra le parti interessate per garantire che la gig economy possa svilupparsi in modo sostenibile, garantendo la protezione dei diritti dei lavoratori.