Abstract:
La tesi mira a realizzare la prima edizione critica della Responsio ad fratres minores a papa Gregorio missos scritta dal patriarca Germano II e dal Santo Sinodo di Costantinopoli in risposta alle argomentazioni dei legati papali in merito alla processione dello Spirito Santo, nell’ambito dei colloquî di Nicea-Ninfeo del 1234. La costituzione del testo della Responsio, finora impressa a stampa una sola volta da codice unico e difettoso (Alter 1796), riposa sulla collazione di 25 manoscritti di datazione compresa tra XIII e XVIII secolo, che vengono accuratamente descritti nell’introduzione filologica, cercando di stabilirne i rapporti e di individuare le varie fasi di interpolazione, epitomazione e riscrittura a cui il testo è andato incontro nella sua non banale trasmissione. La versione latina e la traduzione slava dell’opera vengono parimenti tenute in considerazione. La Responsio è poi analizzata dal punto di vista del suo genere letterario, tra ἀπόκρισις e florilegio, indagando i rapporti che essa intrattiene con altre opere simili e con l’ampia produzione tardo-bizantina di antologie dogmatiche, al fine di delineare così i suoi modelli e la sua fortuna. Completano il lavoro una traduzione italiana del testo e una introduzione storico-prosopografica sulla figura e l’opera di Germano II e sulla disputa di Nicea-Ninfeo, con una presentazione dell’intero dossier testuale a essa relativo.