Abstract:
Nel presente elaborato, l’obiettivo è quello di analizzare la posta contabile dell’avviamento, secondo la normativa sia nazionale sia internazionale.
In particolare, nella prima parte, si sono approfondite le modalità di valutazione e di iscrizione in bilancio dell’avviamento, mettendo in luce le divergenze tra le due discipline e le criticità di ciascuna. Infatti, le disposizioni civilistiche e gli OIC vedono con diffidenza tale posta contabile, ed è per questo che spesso non sono previste specifiche discipline sul tema. Per quanto concerne il contesto internazionale, l’avviamento viene esaminato principalmente nell’IFRS 3, il quale regolamenta le operazioni di “Business Combinations” e i relativi aspetti contabili.
Nella seconda parte dell’elaborato si pone attenzione alla disciplina internazionale, andando ad esaminare il progetto in corso “Business Combinations—Disclosures, Goodwill and Impairment”, sviluppato dall’Istituto IASB, con il quale ci si propone di valutare la possibilità di migliorare il processo di Impairment test dell’avviamento ed eventualmente sostituirlo con un processo di ammortamento.
Infine, nell’ultima parte viene sviluppata un’analisi empirica su un campione di società per verificare se queste siano effettivamente conformi alle disposizioni normative sull’impairment test, con particolare riferimento al livello di trasparenza in questi temi.
