Abstract:
Le organizzazioni si trovano sempre più ad operare in un contesto volatile ed instabile che può portare ad incertezza sul loro futuro. le aziende sono caratterizzate da un ciclo di vita in cui si alternano fasi positive a fasi negative. Con riferimento a quest'ultime, per non ricadere in situazioni di crisi, o, nella peggiori delle ipotesi, di insolvenza, esse dovrebbero dotarsi di strumenti adeguati a prevenire tempestivamente tali scenari. A tal riguardo è intervenuto il Codice della Crisi e dell'Insolvenza, entrato in vigore il 15 luglio 2022, prevedendo l'obbligo per l'imprenditore di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile coerente con la natura e le dimensioni dell'impresa. A disposizione di quest'ultimo vi sono diversi indicatori che possono essere utilizzati per esaminare periodicamente la situazione in cui versa la propria azienda. Mediante questa trattazione si vuole fornire una panoramica generale del concetto di crisi d'impresa e degli indici di allerta, evidenziandone opportunità e limiti. Successivamente seguirà un'analisi empirica su un campione di imprese ritenute inattive e uno su imprese attive, verificando se gli esiti degli indicatori sopra citati rispecchiano il risultato teorico o se forniscono falsi segnali, in particolari falsi positivi. Infine, attraverso il Benish Model, si andrà a verificare se, nel corso degli anni, le aziende campione hanno manipolato i propri dati di bilancio per occultare agli stakeholder le difficoltà interne.