“Tutti parlano del tempo”: pratiche artistico-curatoriali e crisi climatica. La co-autorialità tra arte e natura.

Abstract

Il presente elaborato intende approfondire il progetto espositivo Everybody Talks About the Weather tenutosi presso Ca’ Corner della Regina, sede veneziana di Fondazione Prada, al fine di esplorare la complessa interazione e collaborazione tra arte, scienza e natura nell'era dell'Antropocene. Divisa in tre capitoli, la tesi prende avvio da un'introduzione basata sulle teorie di Amitav Ghosh riguardanti la "Grande Cecità" della letteratura circa la crisi climatica, riprese in parallelo dal curatore Dieter Roelstraete e declinate al mondo dell’arte. Successivamente, vengono analizzati gli approcci climatologico e meteorologico che hanno scandito il progetto curatoriale, sia dal punto di vista artistico che scientifico, approfondendo, inoltre, la collaborazione e declinazione di questi due linguaggi in mostra. Il secondo capitolo colloca il progetto all'interno di una genealogia di mostre, eventi e progetti sull'arte e il clima a partire dai primi anni 2000. Verrà poi analizzato l'approccio meteorologico applicato nella mostra Weather Report: Art and Climate Change (2007) di Lucy Lippard con quello della mostra in oggetto, valutandone l'efficacia comunicativa. Infine, il terzo capitolo esplora una pratica artistica ricorrente all’interno delle opere in mostra: la condivisione dell'autorialità tra gli artisti e i fenomeni meteorologici, evidenziando come natura e meteo siano coautori dell’opera insieme all’artista, trasformando l'opera stessa in un bollettino meteorologico.