Abstract:
Il presente elaborato si propone di indagare la rappresentazione della città di Hong Kong all'interno di alcune opere della generazione di scrittori e scrittrici hongkonghesi contemporanei/e denominata qingshaonian, letteralmente "dei giovani," "giovanile" o "giovane." Più precisamente, per ragioni di tempo e di spazio, verranno prese in esame tre scrittrici ascritte a questo gruppo: Karen Cheung, Dorothy Tse e Hon Lai-chu. I relativi lavori analizzati in questa sede sono rispettivamente i seguenti: "The Impossible City: a Hong Kong Memoir" (2022), "Owlish" (2023) e "Hei ri: Darkness Under the Sun" (2020). La prima parte della tesi delinea il principale assetto metodologico, con eventuali chiarimenti dal punto di vista teorico e terminologico, oltre che a fornire alcune coordinate storiche e letterarie per posizionare le autrici e le loro opere nel dominio della letteratura hongkonghese. La seconda parte rappresenta invece il fulcro dell'elaborato e presenta il lavoro di analisi dei tre casi studio. Questa tesi punta a mostrare, innanzitutto, come la città di Hong Kong e la sua rappresentazione risultino essere tematiche chiave per la letteratura di Hong Kong nel suo complesso e per la comprensione circa la società hongkonghese, specialmente in relazione ai recenti e radicali cambiamenti che quest'ultima ha subito. In seconda battuta, si cercherà di evidenziare la continuità e gli eventuali sviluppi di questo topos letterario in comparazione con generazioni precedenti di autori e autrici locali. Infine, si sottolineerà l'importanza e il valore della letteratura di Hong Kong.