Abstract:
Questo elaborato vuole offrire una prospettiva di servizio sociale sulla condizione di donne e ragazze considerate a “rischio” nella Repubblica di Venezia tra il Cinquecento e il Seicento.
Iniziando con una costruzione storica delle condizioni socio-economiche della popolazione, saranno descritti i bisogni socio-assistenziali del tempo, ossia quei fattori promotori dell’intervento politico veneziano.
Proseguendo saranno analizzati gli interventi a favore delle donne, basate sull’aspetto caritatevole del mecenatismo compassionevole della Repubblica, delle Corporazioni e delle Scuole con cui collaborava a stretto contatto, specie nei momenti di crisi. E che hanno permesso alla Repubblica di essere definita come un’avanguardia filantropica per il tempo, nell’ambito assicurativo e protettivo rivolto alle stesse. Si traccerà perciò l’evoluzione delle conquiste di diritti e tutele garantite, ma anche il progressivo affievolimento e indebolimento con l’avanzare della globalizzazione.
L’assistenza femminile offerta dagli Istituti è caratterizzata dal reciproco aiuto tra donne di differenti classi e provenienze sociali, dal quale emerge una comunità femminile legata da un forte rapporto di fiducia reciproca e familiare e che oggi prende il nome di solidarietà femminile.