Abstract:
Questo studio si propone di indagare la società romana tra il I a. C. e il III d. C., evidenziando le peculiarità che ne fanno una civiltà, attraverso l’analisi dei soggetti iconografici raffigurati su un nucleo di 83 gemme conservato, non esposto, presso il Museo Correr di Venezia. Il catalogo relativo alla collezione “Gemme e cammei del Museo Correr”, redatto nel 1974 dalla dottoressa Attilia Dorigato, sarà il punto di partenza dell’analisi che verrà realizzata con il supporto di amplia bibliografia storica, che consentirà di inserire lo studio archeologico del materiale glittico all’interno di un’analisi etnografica della romanità, dalla tarda repubblica a buona parte dell’età imperiale.
Si delineeranno, nella prima parte, le caratteristiche di quest’arte antichissima e i limitati tratti di storia relativi alla collezione glittica in oggetto che sono ascrivibili alla sola provenienza moderna in maggior parte dalle raccolte di Teodoro Correr e di Girolamo Ascanio Molin, illustri protagonisti veneziani del collezionismo d’arte antica ai tempi della Serenissima.
Si procederà, nella seconda parte, a un’analisi catalogica dei singoli pezzi, dandone descrizione gemmologica e approfondendo il ruolo e il significato delle classi iconografiche realizzate, a cui i soggetti rappresentati appartengono e che esemplificano la quasi totalità dei motivi decorativi prediletti dagli antichi.
Nello studio artistico - iconografico saranno soprattutto approfonditi i significati che le immagini incise veicolano e che fanno di questi oggetti d’arte un medium documentario di una specifica civiltà in un altrettanto preciso momento storico.