Abstract:
Il presente lavoro di tesi consiste in una parziale proposta di traduzione dal cinese all’italiano del videogioco Taiwu huijuan 《太吾绘卷》 “The Scroll of Taiwu”, pubblicato nel 2018 dallo studio indipendente ConchShip Games e la cui notorietà si è diffusa ben oltre i confini nazionali della Cina. Si tratta di un videogioco RPG (roleplaying game) con forti rimandi alla letteratura wuxia 武侠 e incentrato, pertanto, attorno alle arti marziali, alla mitologia e all’esoterismo cinese. Grazie alla sua profondità narrativa, alla complessità della sua ambientazione, alle sue accattivanti dinamiche di gioco e al sapiente utilizzo di elementi culturali, “The Scroll of Taiwu” ha potuto essere apprezzato anche da videogiocatori non cinesi a livello internazionale, nonostante esso non sia mai stato localizzato.
Questa tesi si pone un duplice obiettivo. In primo luogo, fornire un contributo al campo della traduzione e localizzazione dei videogiochi indipendenti pregni di riferimenti culturali nella combinazione linguistica dal cinese all'italiano, i quali sono ad oggi in numero estremamente esiguo. In secondo luogo, offrire alla comunità di videogiocatori italiani la possibilità di usufruire di un’importante parte del videogioco nella loro lingua madre attraverso il lavoro di traduzione qui presente. Quest’ultimo si concentrerà sulle sezioni cruciali del videogioco ai fini della comprensione del gameplay di base. Nello specifico, sono state tradotte le seguenti sezioni: menu principale; creazione del personaggio; storia introduttiva contenente il tutorial riguardante le meccaniche di gioco.
La struttura dell’elaborato è la seguente: nel capitolo introduttivo si analizza che cosa siano i videogiochi, quali siano le loro macrocategorie e ne si espone la crescente rilevanza culturale e artistica. Segue una spiegazione dettagliata di cosa sia il genere videoludico wuxia, come sia nato e come si sia evoluto negli anni, portando alla creazione di videogiochi molto apprezzati dal pubblico, proprio come nel caso di "The Scroll of Taiwu".
Nel secondo capitolo è esposta l’attuale situazione del mercato dei videogiochi in Cina e in Italia accompagnata da dati e statistiche che descrivono il volume e le tendenze dei rispettivi mercati. In seguito, si analizzano i motivi relativi alla scarsa presenza di traduzioni videoludiche dal cinese all’italiano, quali videogiochi cinesi siano stati tradotti in italiano e come essi siano stati recepiti dai consumatori.
Nel terzo capitolo si definisce in che cosa la localizzazione si differenzi dalla traduzione e quali siano le particolarità della localizzazione videoludica, assieme alle principali strategie di traduzione applicate in questo campo. Si inquadra inoltre il fenomeno della fan translation: una pratica di traduzione portata avanti dai fan che trascende i limiti economici e di mercato che rallentano o impediscono la localizzazione di un videogioco.
Il quarto capitolo è dedicato interamente al videogioco “The Scroll of Taiwu”, nello specifico ne si presenta la trama, la struttura e le dinamiche di gioco.
Nel quinto capitolo è presente la traduzione delle sezioni di gioco prese in esame, con testo cinese seguito dalla relativa traduzione in italiano a fronte.
Nel sesto capitolo vi è il commento traduttologico, dove si analizzano le criticità legate alla traduzione di un prodotto videoludico pregno di riferimenti culturali attorno ai quali ruota gran parte dell’esperienza di gioco.
Seguono le conclusioni, in cui si riassumono i punti chiave della trattazione, i risultati della traduzione e come essa verrà resa disponibile per la comunità dei videogiocatori italiani.