Abstract:
La transizione di Malta da territorio autonomo, teatro di una peculiare competizione fra potenze, a protettorato britannico e, infine, a colonia formale presenta numerosi elementi di interesse. Attraverso la lente dell’attività degli agenti imperiali sul posto, e del rapporto fra questi e i ministeri della metropoli, si indagherà la costruzione e la percezione dell’autorità imperiale di una potenza europea su altri europei.
In una prima parte dell’elaborato, sarà preso in esame il periodo conclusivo di una fase informale di influenza, in particolare nell’ultimo decennio del XVIII secolo, nonché le sue similitudini e differenze con il cosiddetto imperialismo consolare del Mediterraneo meridionale, fino a giungere ad una prima sostanziale transizione: l’imposizione del protettorato.
Nella seconda parte, verrà analizzato il periodo del protettorato (1800-1813), con una particolare attenzione alla seconda fondamentale transizione a “colonia della corona”; la formalizzazione dunque dell’autorità imperiale, la sua percezione in loco e nella metropoli, e le prime fasi della sua implementazione.
L’elaborato sarà supportato dalla documentazione d’archivio del Colonial Office, del War Office e del Foreign Office britannici, nonché da fondi individuali rilevanti.